QUESTO E UN MANIFESTO CULTURALE TRASVERSALE CHE NON PROCURA VOTI, NE’ FAVORI, NON E’ UN VOTO DI SCAMBIO E’ UN EMERGENZA NAZIONALE DEL NOSTRO SAPERE. BASTA OUTLETS, BASTA INGLESISMI , SI ALLA LINGUA ITALIANA .RIDATEMI LA MIA LINGUA , LA LINGUA MADRE DEL MIO SAPERE.
sono una scrittrice, vivo di scrittura, scrivere e’ come respirare. la narrazione del mio tempo e’ l’emozione che trasmetto a coloro che mi leggono. l’arte e’ la transumanza delle nostre gesta, l’arte e’ l’uomo che segna il tempo con la sua opera . l’arte e’ la musica, la scrittura, la pittura , e tutto cio’ che riguarda l’ingegno e la manualita’, l’arte e’ espressione di umanita’. chiedo a tutti gli uomini e alle donne di buona volonta’ in primis al prof. philippe Daverio di andare negli outlet , i templi del consumo ad oltranza e tracotanza per spiegare che l’outlet e’ un contenitore di cose ed oggetti la cui produzione ha falcidiato i posti di lavoro in italia perche’ prodotti a costo zero nei paesi low cost . CHIEDO A COLORO CHE PRODUCONO PENSIERO E QUINDI CULTURA DI SANZIONARE MORALMENTE LE IMPORTAZIONI SELVAGGE DI OGNI OGGETTO , VESTITO ECC…NON COMPRANDOLO E PERTANTO DI NON ASSOGGETTARSI AL RICATTO DELL’AVERE PER ESSERE PER SCEGLIERE DI ESSERE PER ESSERE. IN CHE MODO? NEL TEMPO LIBERO, NON ANDATE NEGLI OUTLET,MA ANDATE NEI MUSEI, NELLE GALLERIE D’ARTE , NEI BORGHI STORICI, NEI CASTELLI , NELLE BIBIOLTECHE ANDATE A VEDERE QUELLO CHE L’ITALIA E’: UN CRUGIOLO UNICO DI ARTE,PENSIERO E STORIA CHE NESSUNA CRISI, NESSUNA SPECULAZIONE PUO’ DISTRUGGERE. IMPEDITE AI NUOVI RICCHI DEI PAESI EMERGENTI DI VENIRE IN ITALIA A COMPRARSI I NOSTRI MUSEI, LE NOSTRE GALLERIE D’ARTE E I NOSTRI PALAZZI. RIBELLATEVI ALLA FASCINAZIONE DI AVERE UN OGGETTO DI FINTO LUSSO PRODOTTO NEI PAESI EXTRAEUROPEI E REIMPORTATI IN ITALIA , PIU ACQUISTATE OGGETTI DI FINTO LUSSO PRODOTTI FUORI DALL’ITALIA, PUI’ DISTRUGGETE LA NOSTRA CULTURA IL NOSTRO ARTIGIANATO, RIBELLATEVI AL CONSUMO FRENETICO DEL COMPRARE SENZA PENSARE. PER ESSERE FELICI NON C’E’ BISOGNO DI ANDARE AGLI OUTLET PER POI TORNARE A CASA CARICHI DI SCATOLE E BORSE , LO SPIRITO NON NE HA BISOGNO, LO SPIRITO HA BISOGNO DI IMMAGINAZIONE E FANTASIA ASSORBENDO LA STORIA DEL NOSTRO PAESE, UN PAESE CHE POSSIEDE IL 60% DEL PATRIMONIO CULTURALE DEL PIANETA.
ASSOCIATEVI A ME, BARBARA APPIANO PER METTERE UNA FRONTIERA CULTURALE , NON ANDATE NEGLI OUTLET, ANDATE NEI MUSEI E LEGGETE LA STORIA DEL NOSTRO PAESE: DITE NO AL CONSUMO , ALL’ACQUISTO COMPULSIVO DI OGGETTI SENZA SENSO CHE VI FANNO L’OCCHIOLINO SUGLI SCAFFALI DEGLI OUTLET, DITE SI ALLA DIFESA DEI POSTI DI LAVORO IN ITALIA, CHIEDENDO A TUTTI GLI IMPRENDITORI DELLA MODA E DI TUTTI GLI ALTRI GENERI DI MERCE, DI RITORNARE IN ITALIA A PRODURRE E DI AIUTARE COLORO CHE IN SILENZIO SENZA ESSERE FAMOSI , COMBATTONO QUOTIDIANAMENTE UNA BATTAGLIA DURISSIMA ,QUELLA DI FARE CULTURA E DI DIFENDERLA , DISINTOSSICANDOVI DAL CONSUMISMO SFRENATO CHE NON PRODUCE FELICITA’ MA CRISI DI ASTINENZA. NO AGLI OUTLET CON COMMESSI A PAGA DI EURO 800,00 MENSILI MAGARI LAUREATI CON UN SOGNO NEL CASSETTO AMMUFFITTO , NO AI CALL CENTER CHE SONO UNA SPECIE DI GUANTANAMO NOSTRANA, SI ALLA TUTELA DEL NOSTRO SAPERE, UN EREDITA’ CHE NON DEVE ESSERE TERREMOTATA,MA TRASMESSA. CHIEDO A PHILIPPE DAVERIO DI ESSERE IL PRIMO A SOTTOSCRIVERE IL MIO MANIFESTO CULTURALE. PERCHE’ LA SOLUZIONE E’ DI RIBELLARSI A UNA DITTATURA CULTURALE FATTA DI FALSI IDOLI . QUESTO MANIFESTO DEVE ARRIVERE NELLE VOSTE MENTI E NEI VOSTRI CUORI E DEVE ABBRACCIARE TUTTO IL PAESE DA NORD A SUD ISOLE COMPRESE ….. IO MI RIBELLO E VOI DI CHE RIBELLIONE SIETE?
